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BONUS € 200 per AUTOMONI

Sei un lavoratore autonomo e ancora non hai richiesto il Bonus 200€  previsto dal DL 50/2022 ?

Ti aiutiamo noi!

Copia il testo sotto riportato entro il 15 ottobre ed invia una mail a

caf@confartigianatosenese.it

prenderemo atto della tua richiesta e procederemo all’invio della domanda

Successivamente ti sarà inviata una comunicazione da parte nostra con la ricevuta della pratica ed il mandato di assistenza che dovrai firmare.

Ti ricordo che questa pratica è offerta gratuitamente a tutti i nostri associati

 


 
Io sottoscritto/a _________________________ nato/a a ________________ il _______________ c.f. __________________________ residente a ______________________ in via ________________________________ cel ________________________ mail __________________________
con la presente sono a richiedere a codesto Patronato la presentazione per mio dell’istanza bonus 200€ per lavoratori autonomi e professionisti a me spettatante.
 
A tal proposito, dichiaro di rientrare nella seguente categoria in qualità di titolare, socio o collaboratore:
  • Artigiani 
  • Commercianti 
  • Coltivatori diretti, coloni e mezzadri
  • Liberi Professionisti iscritti alla G.S.
Dichiaro inoltre di avere tutti i requisiti previsti dal DL 50/2022 e che pertanto la prestazione sia accreditata sul seguente IBAN personale a me intestato _________________________
 
Allego alla presente, documento di riconoscimento in corso di validità e copia del modello Redditi 2022 (solo se lo stesso non viene fatto dalla struttura Confartigianato)
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Il Movimento Giovani Imprenditori di Confartigianato Toscana presenta il suo Manifesto in Regione

Il Movimento Giovani Imprenditori di Confartigianato Toscana presenta il suo Manifesto in Regione, presso la Presidenza in Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze

Il Movimento Giovani Imprenditori di Confartigianato Imprese Toscana coinvolge circa 3.500 imprese gestite da under 40. L’associazione rappresenta le specifiche esigenze dei giovani in materia di sviluppo dell’imprenditorialità e promozione della formazione imprenditoriale, con particolare attenzione alla trasmissione di impresa e all’avvicinamento tra le istituzioni scolastiche e il mondo del lavoro. I giovani imprenditori di Confartigianato, al termine di un percorso di incontri ed approfondimenti che si sono svolti nelle sedi territoriali di Confartigianato della Toscana, hanno elaborato un Manifesto- presentato presso la Presidenza della Regione in una conferenza stampa- che individua i valori essenziali che gli associati hanno condiviso:

-La solidarietà ed il sostegno reciproco, perché Confartigianato pone al centro la persona; 

-La crescita e la concretezza, poiché associarsi significa entrare in una comunità vivace e dinamica con obiettivi chiari;

-La tradizione e il cambiamento, in quanto il futuro può essere creato solo nella consapevolezza della propria storia.

Questi valori sono alla base delle richieste del movimento tra le quali: un welfare che aiuti la conciliazione tra la vita lavorativa e quella personale, incentivi all’acquisto dei beni strumentali, alla digitalizzazione, all’economia circolare, finanziamenti per la formazione, aiuti finalizzati alla costituzione e allo sviluppo di imprese giovanili.

“È fondamentale in questo momento sostenere i giovani imprenditori, il loro talento e la loro intraprendenza – dichiara Giancarlo Mannini, presidente dei Giovani Imprenditori di Confartigianato Imprese Toscana -. La pandemia, la guerra e la crisi energetica hanno penalizzato tante imprese giovanili e per questo è importante riflettere sui valori comuni, sulle azioni necessarie a creare un ambiente favorevole al fare impresa e rafforzare le nostre competenze per affrontare i cambiamenti. Il Manifesto che presentiamo è frutto della riflessione di un gruppo rappresentativo delle imprese giovanili della nostra Regione. E’ stato davvero importante incontrarsi, dialogare e riflettere sui problemi che incontriamo, sulle nostre visioni del fare impresa e sulle azioni che riteniamo necessarie per affermare un modello di sviluppo che promuova la crescita personale e imprenditoriale delle giovani generazioni”, conclude Giancarlo Mannini.